D’Olio e dintorni 2021, un fine settimana tra produzioni agricole, cultura e identità
Si è chiusa ieri la rassegna D’Olio e dintorni 2021 con un grande successo di partecipazione a tutte le iniziative organizzate per celebrare una delle tradizioni più antiche del territorio e il lavoro sapiente di uomini e donne di una Comunità: la coltivazione dell’ulivo e le rinomate produzioni d’olio della Romangia.
Un evento organizzato dall’Amministrazione comunale - Assessorato alle Attività produttive e Turismo, in collaborazione con l’Organizzazione Produttori Assolisa, l’Associazione nazionale Città dell’Olio e il Frantoio Uggias, e che ha avuto appuntamenti di grande interesse nei due corsi di degustazione guidati dall’oleologo Giandomenico Scanu e la presidente dell’Assolisa Maria Pina Casula, nella consegna della bandiera Città dell’Olio da parte del vice presidente nazionale dell’Associazione Città dell’Olio Giovanni Antonio Sechi, nell’inaugurazione della mostra fotografica regionale e la premiazione dei partecipanti al contest Terra D’olio.
Appuntamento di chiusura, ieri, con la suggestiva Camminata tra gli Olivi, evento che si è tenuto in contemporanea in tutta Italia, alla scoperta degli uliveti più antichi del territorio, di alcuni fra i più importanti monumenti e siti archeologici della zona periurbana della Città, con tappa finale al Frantoio Uggias per scoprire tutti i segreti e le tecniche di lavorazione e trasformazione con i quali si ottiene il rinomato olio locale.
“Siamo molto soddisfatti per la partecipazione e per l’andamento di questa rassegna autunnale - sottolinea l’assessore alle Attività produttive e Turismo Marco Greco - un evento di promozione che avvia finalmente un percorso di valorizzazione di una delle produzioni più significative e identitarie del nostro territorio, all’interno di un partenariato pubblico-privato e con il coinvolgimento di produttori e consumatori. Un momento concreto di sviluppo, educazione alimentare e al gusto nonché una vetrina significativa per la produzione olivicola sarda. Contiamo di supportare l’ulteriore sviluppo dell’iniziativa per consolidarla nel tempo e farne un appuntamento fisso nel contesto locale e regionale”.
Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione, primi fra tutti i partecipanti, all’Ufficio Manutenzioni e alla Romangia Servizi, alle guide archeologiche della Cooperativa Sarda di Archeologia Medievale, gestore dell’ Infopoint Turistico - Comune di Sorso, all’ Assolisa, all’Associazione nazionale Città dell'Olio e alla titolare Frantoio Oleario Uggias, Giorgia Uggias.
Alla prossima edizione!
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Ultimo aggiornamento:
27 ottobre 2021 , 08:04