INFORMATIVA MODALITA’ DI LIQUIDAZIONE DELLE PRATICHE RELATIVE AL BONUS PER L'EMERGENZA SARS-CO V2

NEWS covid"Misure straordinarie e urgenti a sostegno delle famiglie per fronteggiare l'emergenza economico - sociale derivante dalla pandemia SARS-CO V2"

Nelle ultime due settimane i Servizi Sociali hanno proceduto alla lavorazione delle istanze di richiesta del Bonus da € 800,00 finanziato dalla Regione Sardegna.

Durante l’iter di verifica delle dichiarazioni rese, è stata riscontrata, all’interno di molteplici istanze, la mancata compilazione dei campi riferiti alla certificazione dei redditi percepiti dalla famiglia nel periodo dal 23.02 al 23.04.20 ed è stato, in corso d’opera richiesto di INTEGRARE LA DOMANDA con un nuovo modulo di autocertificazione atta a consentire il calcolo dell’importo del contributo da erogare.
Ammortizzatori sociali COVID-19, elenco liquidazioni e stato pratiche

Data:
30 aprile 2020

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NEWS covid"Misure straordinarie e urgenti a sostegno delle famiglie per fronteggiare l'emergenza economico - sociale derivante dalla pandemia SARS-CO V2"

Nelle ultime due settimane i Servizi Sociali hanno proceduto alla lavorazione delle istanze di richiesta del Bonus da € 800,00 finanziato dalla Regione Sardegna.

Durante l’iter di verifica delle dichiarazioni rese, è stata riscontrata, all’interno di molteplici istanze, la mancata compilazione dei campi riferiti alla certificazione dei redditi percepiti dalla famiglia nel periodo dal 23.02 al 23.04.20 ed è stato, in corso d’opera richiesto di INTEGRARE LA DOMANDA con un nuovo modulo di autocertificazione atta a consentire il calcolo dell’importo del contributo da erogare.
pdf Ammortizzatori sociali COVID-19, elenco liquidazioni e stato pratiche (947 KB)

Inoltre, in data 23.04.20 L’ANCI SARDEGNA invitava tutti i Comuni a sospendere le procedure di liquidazione delle pratiche in attesa dei chiarimenti richiesti alla Regione (con nota Prot.441) sui dubbi creati dalle innumerevoli FAQ pubblicate sul sito regionale, che hanno creato non poche incertezze interpretative su quali siano gli effettivi beneficiari della misura, nonché sui riferimenti reddituali e o di sostegno al reddito da considerarsi ai fini del riconoscimento e della quantificazione dell’indennità.

ALLO STATO ATTUALE:

  • Non tutti hanno ancora provveduto a far pervenire agli uffici il nuovo modulo di autocertificazione.
  • La Regione non ha ancora risposto alla nota ANCI non chiarendo di fatto tutte le incertezze interpretative della norma.

Pur in presenza delle difficoltà procedurali segnalate, al fine di evitare ulteriori ritardi nell’erogazione del Bonus, l’Amministrazione ha comunque deciso di procedere alla liquidazione con le seguenti modalità:

  • Liquidare, sempre rispettando l’ordine di arrivo delle domande al protocollo, tutti i beneficiari che hanno integrato la domanda con l’autocertificazione e che rientrano nelle categorie chiaramente individuate dalla legge regionale.
  • Tenere in sospeso i beneficiari che non hanno ancora prodotto la nuova autocertificazione e quelli che rientrano nelle categorie non chiaramente individuate dalla legge regionale e per cui siamo in attesa di chiarimenti da parte della Regione.

QUALI SONO I BENEFICIARI CHIARAMENTE INDIVIDUATI DALLA NORMA

  • lavoratori dipendenti o autonomi che hanno subito una sospensione o una riduzione di attività lavorativa per eventi riconducibili all'emergenza epidemiologica da Covid-19 e i cui datori di lavoro non abbiano acceduto alle forme di integrazione salariale o vi siano transitati a seguito del decreto legge 17 marzo 2020, n.18;
  • lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa iscritti alla gestione separata di categorie economiche la cui attività è stata sospesa o ridotta a seguito dell'emergenza epidemiologica da Covid-19;
  • titolari di partita IVA, ovvero soci di società iscritti alla gestione dell’assicurazione generale obbligatoria (AGO) di categorie economiche la cui attività è stata sospesa o ridotta a seguito dell'emergenza epidemiologica da Covid-19;
  • collaboratori di imprese familiari di categorie economiche la cui attività è stata sospesa o ridotta a seguito dell'emergenza epidemiologica da Covid-19.

Queste categorie hanno esplicitato nell’autocertificazione:

  • Che hanno fatto richiesta del contributo di cui al Decreto Legge n. 18/2020 (Contributo 600,00 euro) e di averlo già incassato o di non averlo ancora incassato.
  • Che hanno fatto richiesta di un ammortizzatore sociale che hanno già percepito ovvero che non ancora percepito ma di conoscerne l’importo spettante ovvero che non hanno ancora percepito e di non conoscerne l’importo spettante.

PER QUESTE CATEGORIE CERTE SI PROCEDERA’ ALLA LIQUIDAZIONE NEL SEGUENTE MODO:

  • Per chi ha fatto richiesta del contributo di cui al Decreto Legge n. 18/2020 (Contributo 600,00 euro) e lo ha già incassato: si liquida la prima mensilità sottraendo l’importo di € 600,00 e la seconda mensilità completa;
  • Per chi ha fatto richiesta del contributo di cui al Decreto Legge n. 18/2020 (Contributo 600,00 euro) e non lo ha ancora incassato: si liquida la prima mensilità sottraendo l’importo di € 600,00 e la seconda mensilità completa. Qualora l’INPS dovesse successivamente rigettare la domanda, dovrà essere cura del beneficiario informare per iscritto il Servizio Sociale che provvederà a liquidare la restante somma di € 600,00.
  • Per chi ha fatto richiesta di un ammortizzatore sociale e lo ha già percepito: si liquidano le due mensilità sottraendo l’importo dell’ammortizzatore;
  • Per chi ha fatto richiesta di un ammortizzatore sociale e non lo ha ancora percepito ma ne conosce l’importo spettante: si liquidano le due mensilità sottraendo l’importo dell’ammortizzatore;
  • Per chi ha fatto richiesta di un ammortizzatore sociale, non lo ha ancora percepito e non ne conosce l’importo spettante. LA DOMANDA VIENE SOSPESA FINO ALL’OTTENIMENTO, NON ESSENDO POSSIBILE CONTEGGIARE IL CONTRIBUTO SPETTANTE.

QUALI SONO I BENEFICIARI NON CHIARAMENTE INDIVIDUATI DALLA NORMA E  PER I QUALI SIAMO IN ATTESA DI CHIARIMENTI DALLA REGIONE

  • Persone prive di reddito di lavoro o di impresa alla data del 23 febbraio 2020
  • Nuclei familiari con redditi (da pensione, da lavoro, da Reddito di cittadinanza…) il cui importo sia inferiore a € 800,00.

LA REGIONE DOVRÀ CHIARIRE SE L’ASSENZA DI REDDITO O IL REDDITO INFERIORE AGLI € 800,00 DEVONO ESSERE NECESSARIAMENTE RICONDUCIBILI A EVENTI LEGATI ALL'EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19. IN QUESTO CASO IL RICHIEDENTE DOVRA’ DIMOSTRARE L’EVENTO CON DOCUMENTAZIONE O AUTOCERTIFICAZIONE.

MODALITA’ DI INFORMAZIONE:

Al fine di informare i soggetti interessati all’esito del procedimento di lavorazione delle pratiche, si procederà, a scaglioni di lavorazione, a pubblicare sul sito del Comune i seguenti elenchi:

ai fini dell’identificazione del soggetto ogni elenco conterrà: la data e il numero di protocollo; il protocollo interno dell’Ufficio (da 1 in su); le iniziali del cognome e nome, la 1^ e 6^ lettera e i primi 2 numeri del codice fiscale (es. SLCRNN87 diventa S****N87);

  • ELENCO AGGIORNATO DEI CONTRIBUTI IN LIQUIDAZIONE
  • ELENCO AGGIORNATO DEI DINIEGHI DELLE PRATICHE LAVORATE
  • ELENCO AGGIORNATO DELLE PRATICHE SOSPESE IN ATTESA DI CHIARIMENTI DELLA RAS
  • ELENCO AGGIORNATO DELLE PRATICHE SOSPESE PER AMM. SOCIALI AD IMPORT SCNOSCIUTO

Gli elenchi sopra riportati sono disponibili in un unico file pdf scaricabilie qui.

pdf Ammortizzatori sociali COVID-19 liquidazioni e stato pratiche (947 KB)

 

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento:
10 luglio 2020 , 16:51

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